De Coubertin: ecco chi era il fondatore dei moderni Giochi olimpici
Conosciute grazie ai Greci che, per onorare gli Dei, organizzarono giornate di giochi basati sullo sport, sugli esercizi e anche sulla forza fisica dei vari atleti, le antiche Olimpiadi sono arrivate fino al XXI secolo e hanno dato la possibilità a molti sportivi di gareggiare contro altri atleti di altrettante nazioni per vincere il premio più importante di tutti: la medaglia d’oro.
I Greci inoltre donavano all’atleta più forte anche una corona con le foglie d’ulivo, simbolo della Dea Atena per onorare il vincitore di gloria e fama.
Adesso proprio come all’ora, queste Olimpiadi vengono svolte ogni quattro anni per fare in modo a chiunque sportivo di prepararsi, allenarsi e competere con i colleghi sportivi che incontrerà una volta arrivato nella città dove vengono svolte.
Oggi parliamo di De Coubertin, chi è questo personaggio? Che ruolo ha se si parla delle Olimpiadi?
Ecco chi era il fondatore dei moderni Giochi olimpici
Il vero nome di questo personaggio è Pierre de Frédy, Barone di Coubertin, nato a Parigi il 1° gennaio 1836, fu un importante storico francese, pedagogista, dirigente sportivo ed è famoso per aver fondato i Giochi olimpici.
Durante la frequentazione al college e università americane e inglesi, si appassionò allo sport statunitense per eccellenza: il rugby, grazie a quest’attività sportiva imparò molto sia sulle tecniche e anche sul gioco di squadra, fu lui anche che ne migliorò il sistema per renderlo meno pericoloso per se stesso e per gli altri.
Questa disciplina fu molto importante per lui, infatti non solo pubblicizzò attraverso campagne promozionali questo sport nelle scuole, ma scrisse anche libri ed articoli dedicati all’importanza e all’educazione che i ragazzi avrebbero avuto seguendo le regole sportive ed applicandole anche nella vita quotidiana.
Dato che il periodo non era dei migliori, infatti era il 1870, c’era appena stata la guerra franco – prussiana, questi tutte le persone non erano molto convinte di iscrivere e far imparare questo sport ai ragazzi, quindi il suo progetto non decollò subito.
Dopo una breve esperienza politica avvenuta nel 1888 in cui fu eletto al consiglio di Mirville, decise che le sue uniche priorità erano dedicate sia allo sport che alla pedagogia.
Iniziò infatti a promuovere varie gare e competizioni atletiche dopo che ricevette la notizia di vari reperti archeologici e sportivi trovati a Olimpia, da qui si scoprirono i primi giochi olimpici e decise di riproporli in versione moderna.
Nel 1894 annunciò durante un congresso internazionale a Parigi di organizzare questi giochi olimpici, ricordando quelli antichi e mostrò il suo progetto con tutti i cambiamenti ispirati dalle primissime competizioni sportive. Ebbe successo e divenne Segretario Generale di queste nuove Olimpiadi Moderne, inoltre il congresso del Comitato Olimpico Internazionale stabilì che venissero fatte a d Atene.
Anche questi ebbero gran successo ma durante il 1900 successero vari imprevisti internazionali e le Olimpiadi di De Coubertin passarono in secondo piano, anzi, nonostante la maggior influenza grazie alle prime gare svolte in Grecia, non vennero riconosciute come competizioni sportive anche dopo il 1905.
Pierre non si arrese e continuò a proporli ogni quattro anni, grazie a questa sua insistenza i giochi olimpici divennero ancora più popolari ed in questo modo vennero famose in tutto il mondo, si decise poi di ospitarle ogni quattro anni in una capitale diversa così per favorire l’incontro con atleti diversi.
Il fondatore dei giochi olimpici inventò anche il simbolo dei cinque cerchi ed il Giuramento Olimpico. Morì nel 1937 a Ginevra.