Champions League: 5 finali che hanno fatto storia

Emozioni grandissime, sfide indimenticabili che restano nella storia. E che solo pochi al mondo possono vantare di dire ‘io c’ero’. Ci sono poi finali e finali e nella coppa per club più importante d’Europa, la Champions League, si contano sulle dita di una mano quelle più spettacolari, che hanno segnato la storia di questa competizione. E anche quest’anno il torneo promette di regalare emozioni con tutte le migliori squadre dei maggiori campionati nazionali che sognano di arrivare in finale e vincere la coppa dalle grandi orecchie. E proprio quest’anno stando alle quote sulla vincente della Champions le maggiori candidate alla vittoria sono PSG, Barcellona e Real Madrid. Con Bayern Monaco, Arsenal e Inter come outsider. Ma invece quali sono state le finali di Champions che hanno regalato più spettacolo agli appassionati di calcio nella storia?

Siviglia 1986: Steaua Bucarest-Barcellona 2-0 dcr (0-0 dts)

Una delle finali più incredibili per la storia è quella del 1986 tra Steaua Bucarest e Barcellona. Non tanto per la spettacolarità dell’incontro, che fu invece piatto e noioso ben oltre il 90esimo fino ad arrivare ai tempi supplementari rimanendo con il risultato piantato sullo 0-0. La gara vera si accese ai rigori quando salì in cattedra il portiere della Steaua Helmut Ducadam. Si mise in porta e parò 4 rigori su 4 permettendo ai romeni di vincere la loro prima Coppa dei Campioni. Il risultato finale fu di 2-0 perché Lacatus e Balint non sbagliarono i calci dal dischetto.

Atene 1994: Milan-Barcellona 4-0

Qui parliamo di vera storia, una delle finali più spettacolari ed esteticamente incredibili della storia del calcio. Allo stadio Olimpico di Roma si gioca la finale di Champions League tra il Milan di Fabio Capello e il Barcellona di Johan Crujff che aveva in squadra gente come Romario e Hristo Stoichkov. I blaugrana erano nettamente favoriti rispetto ai rossoneri. Eppure in campo succede qualcosa di strano. I diavoli salgono in cattedra, tirano fuori una forza e una classe unica e vincono, anzi, stravincono: il risultato finale è di 4-0, con la doppietta di Massaro un gol da cineteca di Savicevic e il sigillo finale di Desailly.

Barcellona 1999: Manchester United-Bayern Monaco 2-1

Parliamo di finali e ancora di Barcellona ma questa volta solo come città ospitante la gara finale della Champions 1999 tra Manchester United e Bayern Monaco. In vantaggio in quella gara vanno i tedeschi grazie al gol di Mario Basler al 6’e ci rimangono per 84 minuti ma poi un calo improvviso permette agli inglesi di recuperare con due calci piazzati, due corner, prima al 91esimo con Teddy Sheringham e poi al 93esimo con Solskjaer.

Istanbul 2005: Milan-Liverpool 5-6 dcr (3-3 dts)

Un dramma per i rossoneri, un’impresa per gli inglesi. La finale di Champions del 2005 è tra le più incredibili della storia del calcio. La gara si gioca a Istanbul e di fronte si trovano il Milan di Carlo Ancelotti e il Liverpool di Rafa Benitez. Tutti i segnali dicono che è l’anno del Milan e infatti i rossoneri vanno in vantaggio e dilagano: apre le marcature Paolo Maldini, poi Crespo segna per due volte. L’arbitro fischia la fine del primo tempo, si va a riposo ma al rientro in campo gli inglesi in soli 6 minuti recuperano lo svantaggio. Segna prima Gerrard, poi Smicer e infine Alonso. La gara si protrae fino ai calci di rigore dove il portiere polacco Dudek ipnotizza Serginho, Pirlo e Shevchenko. Dal 2005 al 2007 poi il Milan ritroverà il Liverpool in finale prendendosi la propria rivincita.

Lisbona 2014: Real Madrid-Atletico Madrid 4-1 dts (1-1)

Come non citare il primo derby cittadino in una finale di Champions? Si tratta di quello tra i Blancos di Carlo Ancelotti, con Ronaldo simbolo della squadra e il calciatore che non invecchia mai grazie ai suoi mille accorgimenti per rimanere sempre in forma, e i colchoneros allenati dal Cholo Simeone. Il Real gioca per vincere la “decima” mentre i biancorossi la prima. Va in vantaggio l’Atletico di Simeone con una bandiera come Godin e ci rimane fino al 93esimo poi però la storia decide di tirare un brutto scherzo all’Atletico. Proprio al 93esimo Sergio Ramos pareggia e si va ai supplementari. Ma qui sale in cattedra la forza, la determinazione e l’esperienza del Real che distrugge l’Atletico facendo altri tre gol con Gareth Bale, Marcelo e Cristiano Ronaldo. Finisce 4-1.