Cartongesso curvo: come si fa? Come si installa? Quanto costa?

Cartongesso curvo: come si fa? Come si installa? Quanto costa?

Se si vuole cambiare qualche parte della propria casa non serve aspettare la ristrutturazione ma qualcuno in grado di occuparsi di questi lavoretti da fare in un secondo momento.

L’importante è trovare anche i perfetti materiali che rendono il lavoro ancora più bello e perfetto.

Come ci sono molti operai addetti a questi lavori, ci sono anche molti negozi dove si possono anche ordinare alcuni pezzi e farli recapitare a casa propria.

Parliamo oggi del cartongesso curvo, esso va molto di moda per creare soffitti davvero molto scenografici e con i punti luce a LED che rende l’ambiente diverso e molto bello, può ricordare infatti una hall di un albergo oppure l’entrata di un teatro.

Ecco come si fa il cartongesso curvo, come si crea, come si installa, ma soprattutto, quanto costa.

Come si fa?

Il cartongesso normalmente va venduto in lastre solo perché si usa molto di più in dritto e anche perché poi si può modellare a piacimento come lo si desidera di più a seconda anche del tipo di spessore che ha.

Ovviamente c’è bisogno delle mani di chi è più esperto e molti operai sono in grado di fare questo lavoro con i giusti attrezzi.

Chi non è del mestiere non avrà tutti gli attrezzi necessari ma può certamente scoprire come si può piegare un cartongesso e renderlo curvo.

Per fare questa operazione c’è bisogno prima di tutto:

  • montanti;
  • assi di alluminio;
  • cunei di legno;
  • guide;
  • viti per cartongesso;
  • filo a piombo;
  • trapano:
  • cesoia;
  • metro a nastro;
  • matita;
  • livella;
  • strettoio;

Per prima cosa bisogna inumidire le lastre e lasciare asciugare su una sagoma curva, intanto con le barre di alluminio metterle in posizione a formare una struttura curva, per facilitare il lavoro anche a terra fare una traccia sul pavimento e poi fare la stessa traccia sul soffitto e controllare con un filo a piombo se corrisponde a quella fatta sul pavimento.

Col trapano inserire una vite anche sul soffitto e fare la stessa curva e traccia che si è fatta sul pavimento.

Grazie alle cesoie fare dei tagli sulle guide ogni 3 cm di distanza, e posizionare la guida, curvandola come la traccia sul pavimento seguendo la traccia fatta in precedenza con la matita e fissarla a terra per creare un supporto per il cartongesso.

Fare la stessa operazione sul soffitto e fissare con le viti ogni 30 cm.

Con un metro a nastro misurare la distanza tra le due tracce, sottrarre un centimetro e tagliare i montanti a misura, posizionare i montanti tra le sue tracce e bloccarlo sia sotto che sopra, controllare con la libella che tutti i montanti siano ben dritti e mettere gli altri ogni 30 cm di distanza.

Una volta costruita la struttura prendere il cartongesso e metterlo per il lungo (o in posizione sdraiata), mettere sul pavimento cunei di legno e posizionare la lastra a partire dal primo montante.

Curvarla con l’utilizzo anche della forza umana, dato che ora è abbastanza malleabile da poterlo fare con facilità, grazie ad uno strettoio bloccare la lastra ai montanti per farlo stare fermo e poi avvitare la lastra ai montanti con le viti per cartongesso.

Fare la stessa cosa con la lastra successiva ma metterla sopra alla prima e fare le stesse operazioni di bloccaggio.

Se si vuole migliorare la curvatura, mettere un secondo di cartongesso davanti al primo, in questo modo si evitano anche eventuali pieghe.

Inoltre è molto utile anche aggiungere un isolante, prima di mettere il primo strato di cartongesso, per migliorare le prestazioni termiche future della stanza.

Sia che c’è bisogni di fare una parete nuova, oppure un soffitto diverso, bisogna sempre fare questa serie di procedimenti.

Come si installa?

Grazie alle guide, ai montanti e anche alle viti per cartongesso, si installa attraverso questi speciali materiali e, al lavoro finito, si otterrà il risultato che si desidera.

Quanto costa?

Da solo, le lastre di cartongesso costano intorno ai 50 € al mq, mentre la manutenzione si paga a parte.

Federica