Come sono preparati i liquori artigianali

I primi infusi di piante e radici in alcol furono realizzati inizialmente nelle abbazie benedettine, ottenendo una bevanda dal retrogusto amaro che veniva somministrata per stimolare l’appetito o favorire la digestione. Oggi i liquori artigianali sono consumati per piacere, come ottimo fine pasto o abbinamento di piatti a base di carne, pesce, formaggi, salumi e dolci.

In passato simbolo dell’élite aristocratiche, i liquori sono diventati una bevanda sinonimo di relax e gusto, l’accompagnamento perfetto per un momento di convivialità. I liquori artigianali sono complessi e difficili da preparare, infatti non è semplice trovare il giusto mix di ingredienti, selezionare le materie prime giuste e un gusto originale e bilanciato.

Per provare l’eccellenza italiana è possibile comprare i liquori artigianali online di Alma De Lux, una piccola boutique guidata da Luisa Matarese che realizza prodotti iconici e premiati come il liquore al pomodorino del Piennolo. Si tratta di liquori ottenuti da materie prime selezionate, senza additivi o conservanti, interamente prodotti a mano. Vediamo come si preparano i liquori artigianali di alta qualità.

Come sono realizzati i liquori artigianali

Il primo passo per preparare un liquore artigianale consiste nella ricerca delle migliori materie prime, in quanto da esse dipenderà il risultato finale. Bisogna scegliere gli ingredienti giusti e di qualità da cui partire per realizzare il liquore, valorizzando la territorialità del posto e selezionando materie di prima scelta, ottenute attraverso lavorazioni che rispettano le proprietà organolettiche del prodotto.

Uno dei processi più complessi è l’abbinamento delle materie prime, in particolare è necessario studiare come i diversi ingredienti interagiscono tra loro, per creare un gusto e un aroma adatti al risultato che si desidera ottenere. Bisogna anche scegliere il corretto dosaggio di ogni materie prima, affinché gli aromi siano bilanciati evitando contrasti che possono compromettere il sapore complessivo del liquore.

Successivamente si passa alla fase di macerazione delle piante, dei frutti e delle radici utilizzati per la preparazione del liquore artigianale. Nel dettaglio, i procedimenti specifici possono variare a seconda del tipo di liquore, degli ingredienti e della tecnica scelta. Ad esempio, per i liquori alla frutta si lasciano a macerare le bucce o i pezzi di frutta per circa 10 giorni nell’alcol puro, in questo modo rilasceranno tutti gli aromi ottenendo una base profumata e aromatizzata.

In seguito viene preparato lo sciroppo a base di acqua e zucchero, per unirlo all’alcol filtrato e conservare il tutto in un luogo fresco, asciutto e buio. Per i prodotti d’eccellenza si usano solamente sciroppi artigianali, per garantire la massima qualità del prodotto finale. I liquori artigianali Alma De Lux, ad esempio, sono preparati usando esclusivamente l’equilibrio del macerato e dello sciroppo artigianale, senza conservanti o additivi, per dare vita a liquori di altissima qualità.

Perché è difficile preparare dei liquori artigianali d’eccellenza?

L’attività liquoristica è il frutto di antiche conoscenze, ricette tradizionali e una forte componente di innovazione indispensabile per preparare un liquore artigianale moderno. Per realizzare un buon liquore servono molti studi e sperimentazioni, in particolare un lavoro accurato di ricerca, analisi e prova delle diverse erbe aromatiche presenti nel territorio e delle loro caratteristiche organolettiche.

Se l’utilizzo delle erbe in cucina è ormai consolidato, ma permette ancora oggi un’ampia sperimentazione come avviene nei ristoranti stellati, l’impiego delle erbe nella preparazione di liquori e distillati ha secoli di storia e offre ancora infinite possibilità. Lo stesso vale per gli altri ingredienti che possono essere usati nei liquori artigianali, dai frutti alle radici, materie prime che richiedono un profondo studio e innumerevoli prove per poter essere selezionate e abbinate correttamente.

Per arrivare a produrre un liquore artigianale di qualità serve dunque un adeguato know how, un mix di esperienza, competenze e conoscenze che permette di creare blend unici e perfettamente bilanciati nell’aroma e del gusto. È per questo motivo che i prodotti d’eccellenza sono così apprezzati in Italia e all’estero, in quanto si tratta di liquori realizzati con passione e professionalità che offrono un’esperienza degustativa coinvolgente e ineguagliabile con qualsiasi preparato casalingo o industriale.